(19 luglio 1919 - 16 settembre 1992)
Nato a Vimercate il 19 luglio 1919 in una famiglia contadina,
dal padre Natale e dalla mamma Carolina Galbiati, viene
ordinato sacerdote il 19 maggio 1943.
Insegnante presso il Seminario diocesano di Seveso, ritorna a
Vimercate spesso negli anni della Seconda guerra mondiale.
Presso il Collegio Tommaseo, unitamente a Don Attilio Bassi,
assistente dell'oratorio maschile, partecipa alla Resistenza.
La sera dell'Epifania del 1945 don Enrico Assi viene arrestato
una prima volta per attività antifascista. Lo sarà di nuovo il
2 febbraio dello stesso anno, e soltanto l'intervento del
Cardinale Schuster permetterà la sua liberazione.
Queste esperienze verranno da lui narrate nel volume
Cattolici e Resistenza,
pubblicato da Piemme nel 1985.
Nominato Prevosto di Lecco nel 1958, viene nominato Vicario
Episcopale nel 1971 ed elevato alla dignità episcopale nel
dicembre 1975 dal Cardinale Montini, impegnato presso la Curia
Arcivescovile di Milano.
Nel 1983 il Papa lo chiama a reggere la Diocesi di Cremona, dove
rimarrà fino alla morte, avvenuta il 16 settembre 1992.
Il 27 dicembre 1986 il Sindaco Enrico Villa gli aveva conferito
a Palazzo Trotti la cittadinanza onoraria.
Nell'anno 2002 Vimercate, sua città nativa, alla quale era
sempre rimasto legato, lo ricorda intestando al suo nome una
piazza, non lontana dalla casa nella quale era nato.
Scritti:
- Cattolici e Resistenza. Testimonianza inedita su un episodio della Brianza (emblematico per l'Alta Italia),
Alessandria, Piemme, 1985
Riferimenti bibliografici:
- "Il cittadino", (1992).
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