
L'Ospedale dei Poveri di Vimercate in una fotografia della fine dell'Ottocento
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(Secolo XIX)
Don Giovanni Antonio Riva viene eletto Amministratore unico
dell'Ospedale di Vimercate con decreto governativo in luogo
della soppressa Congregazione di Carità Italica.
Il 23 ottobre 1821 lascia erede universale dei suoi beni il
nosocomio da lui amministrato, rendendo possibili in questo modo
notevoli progressi nella organizzazione e sistemazione
dell'istituto ospedaliero.
Grazie a questa donazione il suo nome si affianca, tra i
benemeriti benefattori dell'ospedale vimercatese, a quello della
di lui defunta cognata Marianna Rossi vedova Riva che,
nell'anno 1811, aveva lasciato all'ospedale una ingente
donazione, costituita da un capitale di lire 13.416.
Riferimenti bibliografici:
- Cazzani E.,
Storia di Vimercate,
Vimercate, Penati, 1975.
- "Parola amica. Periodico della Parrochia S. Stefano
in Vimercate", nn. 9 e 10 (1932).
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