(30 gennaio 1925)
Ezio Riva ricopre la carica di Sindaco di Vimercate per oltre
un decennio dal 1964 al 1975.
Cresciuto in una famiglia profondamente antifascista, dopo avere
frequentato da esterno il Collegio Tommaseo di Vimercate si
diploma all'Istituto Mosč Bianchi di Monza.
Nel settembre 1943 Riva non risponde alla chiamata alle armi, ma
l'arresto della madre lo costringe a presentarsi per
l'arruolamento. Dislocato a Vercelli, decide di scappare per
tornare a Vimercate dove aderisce alle Brigate del Popolo
guidate da Felice Sirtori, il Sindaco della Liberazione.
Quando nel 1951 Attilio Cremagnani ottiene la carica di primo
cittadino di Vimercate, Ezio Riva, anch'egli eletto nelle liste
della Democrazia Cristiana, viene nominato vicesindaco della
cittą.
Viene eletto Sindaco nel 1964, al suo rientro a Vimercate dopo
un periodo nel quale aveva risieduto a Ravenna per motivi di
lavoro. Da questo momento Ezio Riva guiderą una serie di giunte
monocolori DC, ad eccezione di un periodo di collaborazione con
il PSI nel 1970-71.
Tra le realizzazioni delle amministrazioni guidate da Ezio Riva
da citare il Centro sportivo polifunzionale e le Piscine
comunali, le scuole superiori di Vimercate, la nuova e migliore
collocazione della Biblioteca Civica presso la Villa Gussi.
Le elezioni amministrative comunali del giugno 1975 assegnano la
maggioranza relativa alla Democrazia Cristiana con 14 seggi su
30, ma l'alleanza delle forze di sinistra determina l'elezione a
Sindaco della cittą di Ottorino Pirovano, esponente del Partito
Comunista Italiano.
Nello stesso anno Riva viene eletto consigliere alla Provincia
di Milano dove rimane per quasi un ventennio, arrivando nel
biennio 1985-86 a reggere la carica di Presidente della
Provincia.
Nel 1995 il Consiglio provinciale lo nomina membro della
Fondazione CARIPLO, carica rinnovatagli nell'anno 2000.
Riferimenti bibliografici:
- Comitato Unitario Antifascista di Vimercate,
Vimercate nella storia contemporanea: 1918-1945,
Vimercate, Comune di Vimercate, 1985.
- "Vimercate Oggi", maggio 1975.
Altre fonti:
- Intervista a Ezio Riva, Vimercate, 9 novembre 2002.
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