(4 dicembre 1919)
Sindaco di Vimercate dal 1975 al 1977, Ottorino Pirovano č il
primo Sindaco non appartenente al partito della Democrazia
Cristiana nella storia repubblicana di Vimercate.
Impiegato all'Ercole Marelli di Sesto San Giovanni come
progettista di grossi generatori elettrici, nel marzo del 1940
viene chiamato alle armi.
Tornato a casa al termine del conflitto, nel 1947 si trasferisce
a Vimercate. Eletto consigliere comunale del Partito
Comunista Italiano nel 1951, diventa capogruppo consiliare del partito
nel 1956.
Alle elezioni amministrative comunali del 15 giugno 1975, la
Democrazia Cristiana perde la maggioranza assoluta ottenendo 14
seggi su 30. Il 27 settembre successivo il Consiglio Comunale,
convocato nella mensa della Scuola elementare Filiberto per
dare la possibilitā alla cittadinanza di essere presente alla
seduta, elegge Sindaco Ottorino Pirovano con 16 voti, in una
alleanza tra PCI, PSI, DP e PSDI. La DC passa all'opposizione
guidata dal Sindaco uscente, il capo gruppo DC Ezio Riva.
Pur proseguendo il lavoro delle precedenti amministrazioni,
l'obiettivo principale della giunta presieduta dal Sindaco
Pirovano diventa quello di coinvolgere i cittadini nella
gestione della cittā: nascono a questo scopo tanto i consigli di
quartiere quanto le commissioni consiliari per assessorato.
Ma la giunta di sinistra dura in carica solo 20 mesi: nel 1977
si insedia una giunta monocolore di minoranza DC guidata dal
nuovo Sindaco Enrico Villa.
Presidente della Azienda Farmacia Comunale di Vimercate per
10 anni, sotto la gestione di Pirovano viene costruita la
seconda farmacia comunale della cittā.
Riferimenti bibliografici:
- Cavenaghi A., Marchesi A. (a cura di),
Cinquant'anni di Città. Vimercate: sviluppo
urbano, crescita economica e mutamenti sociali
attraverso le fotografie dell'Archivio comunale,
Missaglia, Bellavite, 2000.
- "Il cittadino", 28 giugno 1975 e 4 ottobre 1975.
Altre fonti:
- Intervista a Ottorino Pirovano, Vimercate, 23 novembre 2002.
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