Paolo Mapelli - Gerolamo Albeo - Francesco Albeo
1564 |
Paolo Mapelli
Don Paolo Mapelli, nativo di Burago, nel 1564 appare secondo il
Liber chronicus
di Oreno come rettore del borgo brianzolo: la chiesa di San Michele non era
ancora parrocchiale.
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1567-1602 |
Gerolamo Albeo
Secondo un documento datato 1571,
Hieronimo d'Albei,
curato di Oreno, risulta nato a Gorla Minore nel 1535 circa. Ordinato sacerdote
il 18 settembre 1557 da mons. Melchiorre Crivello, vescovo di Asti e
suffraganeo di Milano, viene nominato parroco di Oreno il 26 marzo 1567.
Qui s'impegna a soddisfare appieno i criteri della vita religiosa secondo le
nuove norme stabilite dal Concilio di Trento.
Già completamente cieco dal 1598, incapace di svolgere anche la più semplice
celebrazione ecclesiastica senza assistenza, nel 1602 rinuncia alla carica che
viene assunta dal nipote Francesco.
Muore sei anni dopo, nel 1608.
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1602-1631 |
Francesco Albeo
Cresciuto in casa dello zio Gerolamo, parroco di Oreno, Francesco Albeo è
educato fin da piccolo alla vita religiosa.
Quando lo zio rinuncia al mandato per infermità, il giovane Francesco, grazie
alla bolla di papa Clemente VIII datata 19 novembre 1601, ottiene la carica
sacerdotale il 23 gennaio 1602 e prende possesso della parrocchia di Oreno
all'età di ventisei anni, celebrando la sua prima messa il 21 aprile 1602.
Parroco di Oreno in anni tumultuosi, segnati da carestia, peste ed invasioni
straniere, don Francesco muore verso la fine dell'anno 1631.
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