Parrocchia dei Santi Giacomo e Cristoforo a Ruginello
Dal 1564 è documentata la Parrocchia dei Santi Giacomo e Cristoforo di
Oldaniga, con la sua chiesa di origine duecentesca, il suo parroco residente,
un beneficio e la canonica. Ad essa è aggregata la comunità di Ruginello,
località dove le funzioni religiose vengono celebrate da sacerdoti della
Parrocchia dei Santi Giacomo e Cristoforo, presso la romanica chiesa di Santa
Maria Assunta, posta vicino al cimitero.
Secondo le frequenti segnalazioni delle visite pastorali nel XVI secolo, la
piccola chiesa di Oldaniga manca del decoro necessario per lo svolgimento
delle attività religiose; il cardinale Carlo Borromeo pone ripetutamente
l'accento sull'urgenza di ristrutturare ed ampliare il fatiscente edificio, ma
le indicazioni non hanno corso, soprattutto a causa della povertà e del
ristretto numero di anime del piccolo borgo di Oldaniga.
La comunità di Ruginello, dipendente dalla parrocchia di Oldaniga, preferisce
edificare, nel centro abitato del borgo l'Oratorio dell'Addolorata, in stile
barocco, che di fatto sostituisce la Chiesa di Santa Maria Assunta, divenuta
la chiesa del cimitero.
Anche nei secoli successivi, le frequenti contese tra le popolazioni di
Oldaniga e Ruginello, unificate sotto un'unica municipalità nel 1757, non
rendono facili i lavori di edificazione per una nuova chiesa.
Finalmente, agli inizi del Novecento, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, nella
prima delle sue quattro visite alla piccola frazione, esprime il desiderio di
innalzare una nuova chiesa parrocchiale ad equa distanza tra le chiese di
Oldaniga e di Ruginello, in modo da spegnere i dissidi ed unificare
l'attività religiosa dei fedeli. Grazie agli sforzi del parroco, don Francesco
Tentori, si dà così inizio alla costruzione del nuovo edificio nel 1909,
consacrato poi nel 1919 dal cardinale Ferrari; nel 1920 viene edificata la
casa parrocchiale, mentre nel 1930 il nuovo campanile.
Nel 1948, grazie all'opera di don Carlo Calchi Novati, iniziano i lavori per
la costruzione del nuovo oratorio, che terminano alcuni anni più tardi.
La Parrocchia di Ruginello pubblica, a partire dal 1987, il bollettino
periodico
La nostra impronta.