Villa Sottocasa
La villa fu costruita negli ultimi decenni del XVIII secolo, e dopo vari
passaggi di proprietà, fu acquistata da Luigi, Francesco e Giovanni Battista
Ponti. Alla morte del Cav. Ing.
Luigi Ponti,
sposato con
Elisabetta Sottocasa,
pervenne in eredità ai conti Sottocasa, di cui conserva il nome. Nel marzo
dell'anno 2001 il Comune di Vimercate ha acquistato l'immobile e il parco.
La villa emerge per la sua eleganza nel centro storico di Vimercate,
caratterizzata dall'impianto a U tipico di molte "ville di delizia" lombarde,
con l'imponente
cortile d'onore
che si affaccia su Via Vittorio Emanuele. Le sue forme richiamano il gusto di
Giuseppe Piermarini, che proprio tra il 1776 e il 1780 costruisce la Villa
Reale di Monza.
La
facciata anteriore,
verso la corte d'onore, è di marca prettamente neoclassica, mentre quella
posteriore, verso il giardino, si distingue per la cura maggiore nei dettagli
della decorazione architettonica.
Dal cortile si accede all'
atrio d'ingresso
con architrave circolare su cui s'imposta una volta emisferica. Sulla sinistra
si trova lo scalone principale, a metà del quale è collocato un
Apollo del Belvedere,
copia ottocentesca dell'originale conservato in Vaticano; a destra del
vestibolo di ingresso vi sono alcuni locali di servizio della piccola e
raccolta
cappella privata.
In direzione del vasto giardino si incontra invece il
salone d'onore,
che occupa una posizione centrale rispetto ad una serie di locali collegati
tra loro da una
enfilade
di porte. Nella villa sono inoltre presenti dipinti su tela di
Mosè Bianchi
e
Eleuterio Pagliano.
Il piano terreno e la parte nobile del primo piano conservano suggestivi
ambienti originari con decorazioni ed affreschi della prima metà dell'Ottocento.
Nell'ala laterale verso nord, che costeggia la Via Terraggio Molgora, si
trovavano le
scuderie
con una ricercata facciata neogotica aperta da una bella trifora e con
merlatura alla sommità.
Nella prima metà del XIX secolo il grande
giardino
retrostante fu sistemato secondo il modello del parco paesaggistico
all'inglese, dotato di una torretta neogotica e altri edifici.
Le caratteristiche di ascendenza piermariniana fanno della Villa Sottocasa uno
degli esempi più raffinati e significativi dell'architettura neoclassica in
Brianza.